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La storia dei parabrezza in policarbonato Lexan®
Non molto tempo dopo che il primo motociclista ha percorso la strada sterrata della storia, qualche pilota intraprendente si avvicinò all'idea di un parabrezza per la moto... probabilmente come protezione contro i sassi (e il letame di cavallo) delle prime strade rurali.
Ci sono poche informazioni registrate sulla comparsa del primo parabrezza per moto, ma i primi corridori su strada europei spesso impiegavano una piccola zanzariera in un materiale denominato dagli inglesi Perspex. Questi erano alcuni dei primi usi della nuova plastica polimetilmetacrilato (PMMA), sviluppata in Germania da Rohm and Haas nel 1928. Questo stesso materiale sarebbe poi stato commercializzato con nomi come Plexiglas ™, Acrylite ™, e Lucite ™.
Nel 1930 e '40, il parabrezza diventa popolare, in particolare sulle grandi moto da turismo. I primi schermi vennero realizzati con materiali come il butirrato (acetato di cellulosa butirrato) e il Pyralin della DuPont (nitrato di cellulosa). Entrambi questi materiali tuttavia, erano soggetti a degradazione chimica dovuta al sole e alle intemperie, e quindi i parabrezza diventavano velocemente fragili e ingiallivano. Irrigidimenti reticolati e bordi in rilievo in PVC vennero poi aggiunti per prolungare la durata dei parabrezza medi della moto.
Verso la metà degli anni '60, i parabrezza realizzati in materiale plastico acrilico, come ad esempio Acrylite® e ICI Lucite®, divennero lo standard nel settore motociclistico. La plastica acrilica aveva eccellente trasparenza e qualità ottica, ed era molto più resistente di un parabrezza in cellulosa. Ma quando un parabrezza in acrilico si rompeva, si frantumava in pericolose scheggie di plastica. Per questa ragione, molti piloti preferivano mantenere i loro vecchi parabrezza in Pyralin anche se ingialliti.
Nel 1975, National Cycle diviene la prima azienda al mondo a introdurre e utilizzare il nuovo materiale policarbonato MR4000 di General Electric (in seguito chiamato FMR hardcoated Lexan®) per la realizzazione di parabrezza per moto. L'avanzato design dei parabrezza National Cycle e la durata intrinseca del policarbonato portano alla realizzazione del primo moderno parabrezza per moto custom: l' Heavy Duty ™. Inizialmente venduto con kit di aggancio per Harley-Davidson® e moto giapponesi, poneva le basi per emergere nel mercato delle moto europee.
Poco dopo, lo stesso materiale è stato utilizzato per sviluppare un parabrezza sostitutivo per la popolare BMW® R100RT, che ha portato ad un riconoscimento da parte di BMW Nord America per per la straordinario innovazione del prodotto.
Il presidente di National Cycle, Barry Willey, scelse il policarbonato Lexan per la sua forza superiore - 20X più resistente agli urti rispetto all'acrilico, rendendolo il materiale standard in quel momento per i parabrezza moto. Appassionato di moto lui stesso, Barry si rese conto immediatamente dei vantaggi del policarbonato per i motociclisti.
Il resto, come si suol dire, è storia.
Ma nonostante la resistenza agli impatti del policarbonato, la sua superficie naturalmente morbida, deve essere hardcoated (vetrata polimericamente) per avere sufficiente resistenza all'abrasione per uso come parabrezza moto. Il policarbonato FMR hardcoated di General Electric, 3 volte più resistente all'abrasione rispetto ai materiali acrilici, è diventato lo standard del settore motociclistico fino a che National Cycle non ha fatto un salto "di qualità" nella tecnologia hardcoating. Il loro nuovo trattamento superficiale esclusivo hardcoating Quantum®, sviluppato nel 2004, ha offerto resistenza ai graffi 10 volte maggiore rispetto all' FMR e 30X maggiore rispetto all'acrilico. Quantum è il nuovo trattamento superficiale allo stato dell'arte per i parabrezza per moto.
Il policarbonato hardcoated è ormai la norma per la produzione di Parabrezza OEM per il mercato moto. Perché? Si consideri che TUTTE le visiere per i caschi moto devono essere in policarbonato con certificazione DOT. Si consideri, inoltre, che tutti i parabrezza e le calotte per aerei militari e commerciali sono in policarbonato. Questo perchè l'acrilico (e anche L'high Impacti Acrylic o "plastica per utilizzo aereonautico") va in frantumi in seguito ad un impatto moderato, spesso con conseguente danno per il pilota.
A questo proposito, l'introduzione da parte di National Cycle dei parabrezza in policarbonato rappresenta una innovazione nella sicurezza e nella durata dei motocicli.
I parabrezza, i deflettori e i paramani Nazionale Cycle® e ZTechnik® sono progettati per fornire protezione aerodinamica e maggiore comfort di guida, ma non per la protezione in caso di collisione con un altro veicolo, un animale, o qualsiasi altro oggetto.
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